Macerata, 16 dicembre 2022. La Cooperativa Il Faro ha presentato il progetto WE-le@rning (Women’s Empowerment for a digital future) in risposta al bando “Futura”, promosso dal “Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale S.r.l.”.
Il progetto WE-le@rning intende focalizzarsi sulle donne di 18-50 anni della Regione Marche per accrescere la loro competitività e professionalità nel settore del digitale, riducendo le disuguaglianze di genere in ambito lavorativo e aumentando il valore sociale del territorio.
Nella Regione Marche la componente femminile è fortemente penalizzata nel mercato del lavoro, per tre motivi.
- Dal punto di vista produttivo, sebbene il mercato marchigiano sia composto da industrie artigiane e manifatturiere, le donne lavorano principalmente nel settore dei servizi (57,1% dati ente Regione Marche) caratterizzati da precarietà, mobilità e retribuzioni inferiori rispetto a settori a prevalenza maschile. Le imprese femminili inoltre costituiscono il 22,9% delle imprese regionali (Indagine sul mercato del lavoro nelle Marche 2022, Goffi).
- A livello economico, dopo la pandemia la situazione lavorativa femminile è peggiorata. Rispetto al 2019 il numero di occupate delle Marche è diminuito del -4,0% a fronte del -1,3% registrato dagli uomini (dati Regione Marche 2022). Nel settore tecnologico il 19% degli specialisti e un terzo dei laureati nelle materie STEM (che permettono l’accesso a carriere più retribuite e stabili) è donna (dati Commissione Europea 2021). Le scarse competenze digitali delle donne (6 pt. in meno degli uomini) sono determinate da aspettative sociali, professionali e bassa autostima.
- Un terzo motivo di disuguaglianza afferisce alla sfera sociale. I dati citati sono infatti influenzati dalla concezione culturale che vede la donna come principale agente di cura. Le conseguenze sono: basse prospettive di carriera (nell’UE due terzi dei manager è uomo), precarietà, difficoltà di conciliazione dei tempi di lavoro e cura, per l’assenza di servizi accessibili per l’infanzia e la vecchiaia. La fragilità lavorativa delle donne comporta un aumento di richieste di protezione sociale, un rallentamento dell’economia regionale e della competitività in ambito tecnologico-digitale.
In questo contesto, il progetto WE-le@rning (Women’s Empowerment for a digital future) intende contribuire al contrasto della discriminazione di genere in ambito sociale e lavorativo, attraverso l’acquisizione di competenze digitali da parte delle donne per renderle più occupabili e occupate.
Il progetto si focalizza sulla realizzazione di piani formativi sulle digital skills per n. 113 tra donne che subiscono violenza, donne ucraine provenienti dal conflitto o in protezione internazionale, studentesse universitarie e donne in cerca di occupazione e formazione. Tali piani formativi hanno lo scopo di rafforzare le competenze digitali di base e avanzate delle donne e a creare una conoscenza informatica già spendibile nel mercato del lavoro.
Trasversalmente a questa formazione, verrà svolta un’attività di orientamento professionale e personale che permetta alle donne di valorizzare le proprie soft skills e le accompagni in un percorso di inserimento lavorativo.
L’obiettivo finale del progetto è che il 60% delle donne formate vengano collocate nelle aziende del territorio, per garantire loro un inserimento mirato nel mondo del lavoro.
Tutte queste attività possono essere attuate solo grazie ad un partenariato solido e di portata regionale. La rete di partner attuativi, oltre a Il Faro Società Cooperativa Sociale, è composta da Wega Impresa Sociale e dall’Università degli Studi di Macerata. Tra i partner sostenitori figurano Adecco, Imprendere Confartigianato Imprese Marche, Compagnia Delle Opere Marche Sud, Commissione per le Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche e gli Ambiti Territoriali Sociali 14, 15 e 19, i cui comuni capofila sono rispettivamente Civitanova M., Macerata, Fermo. SocialTechno Impresa Sociale, network TechSoup Italia e Human Foundation per l’innovazione sociale sono invece fornitori specializzati in “Formazione digitale” e di monitoraggio delle attività.
Il bando “Futura”, promosso dal “Fondo per la Repubblica Digitale” rappresenta quindi una grande opportunità per il territorio marchigiano. Attendiamo fiduciosi gli esiti dell’istruttoria previsti per il 2023, per poter proporre le attività previste nel progetto WE-le@rning.