Le aziende profit e gli enti no profit possono avere un impatto sulla qualità della vita delle comunità locali?
In base alla nostra esperienza possiamo affermare con piacere che … SÌ, una progettualità congiunta tra profit e no profit può giovare molto al bene comune.
Una tesi che il 27 giugno sarà corroborata da un gesto di generosità tangibile: la donazione di 4 defibrillatori alle RSA IRCR.
Sono esattamente 4 i defibrillatori acquistati dalla Cooperativa Sociale IL FARO e da Adriatica Oli Srl per essere donati alle strutture per anziani presenti nei Comuni di:
- Pollenza
- Potenza Picena
- Montefano
- Montecassiano.
In caso di arresto cardiaco la disponibilità di un defibrillatore automatico può fare la differenza tra vita e non vita. Ecco perché è importante che questo strumento salvavita siano distribuito capillarmente nei luoghi comuni e, in modo particolare, in tutti gli ambienti dove ci sono maggiori probabilità che si manifestino determinate emergenze per le quali il suo impiego risulta essere di vitale importanza.
La cerimonia di consegna avverrà presso la casa di riposo di Pollenza alla presenza delle autorità locali, dei soggetti donatori e dei beneficiari di questa preziosa donazione.
Un’azione benefica che anticipa il progetto di più lungo termine orientato alla costituzione di un “Sistema Welfare di prossimità al cittadino” che verrà ufficialmente stipulato il prossimo settembre in occasione dell’evento “Oh, vita!”.
L’obiettivo è quello di influenzare positivamente l’intera comunità con attività concrete che coinvolgano gli attori del pubblico e del privato nella costruzione del bene comune. Sensibilizzare la comunità sui valori della solidarietà attraverso azioni solidali, offrendo evidenza dei risultati che si possono raggiungere cooperando. Responsabilizzare la comunità intera per offrire migliori condizioni di vita a minori, giovani, anziani e famiglie del nostro territorio.
I defibrillatori sono il primo frutto di una donazione fatta per il cuore … CON IL CUORE.