Domenica 23 luglio alle ore 19.00, l’incantevole Orto dei Frati di Montecosaro sarà la perfetta cornice di una serata all’insegna dell’arte e della convivialità.
L’evento, ideato e organizzato dalla nostra Cooperativa con il patrocinio del Comune di Montecosaro, si aprirà con l’apericena solidale, curata dall’osteria San Lorenzo.
Il costo dell’apericena, su prenotazione, è di 25€, di cui 10€ saranno interamente devoluti ai servizi antiviolenza della Cooperativa Sociale Il Faro, che ogni giorno offre accoglienza, ascolto e cura a bambini, giovani, famiglie, disabili, donne vittime di violenza e anziani, con servizi socio-assistenziali, sanitari ed educativi.
Attraverso le donazioni siamo stati in grado e possiamo ancora realizzare progetti di sostegno all’autonomia, al reinserimento sociale e lavorativo delle donne e attività per i minori che si trovano nelle strutture di accoglienza.
Ne sono esempi il Centro Antiviolenza di Macerata, gli sportelli territoriali (di Civitanova Marche, Castelraimondo, Porto Recanati e San Ginesio), le nostre Case Rifugio.
La serata sarà dunque l’occasione per raccontare i progetti e le tante storie di donne e dei loro bambini che abbiamo accompagnato nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza. Ma avremo anche modo di esplorare, attraverso lo spettacolo teatrale Violenza Tacita, il tema della violenza in tutte le sue forme.
Violenza Tacita è un connubio tra musica e rappresentazione, tra note e parole, quali strumenti-antidoto contro ogni forma di violazione: il monologo a tre voci di Giulia Merelli, Serena Abrami e Monica Del Carpio saprà guidarci all’interno del mondo della violenza tacita, perché non tutte le violenze fanno rumore. Non tutte le violenze sono denunciabili.
Puoi partecipare alla serata attraverso questo modulo: clicca qui per compilarlo.
Se, invece, pensi di non poter partecipare all’evento ma ti sono cari questi temi e desideri comunque contribuire ad aiutare le donne e i loro figli a uscire dalla violenza, puoi lasciare una libera donazione cliccando qui.
Grazie.
Davvero.
A nome di tutte.
