Fare del bene fa bene! Il fundraising

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È nel desiderio di offrire alle categorie più fragili risorse e opportunità per meglio costruire il loro futuro che si rispecchia la nostra mission:

“Crediamo nell’unicità della persona; per questo la includiamo, la valorizziamo e l’affianchiamo, offrendole servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi”

e la nostra vision:

“Desideriamo un mondo dove ciascuna e ciascuno, con la propria unicità e personalità, possa contribuire alla costruzione del bene comune.”

È per questo che abbiamo deciso di dar vita, all’interno della nostra Cooperativa, al nuovo ufficio di fundraising: un modo per fare davvero e concretamente la differenza, attraverso iniziative, regali solidali, campagne ad hoc, nella vita di chi ne ha più bisogno.

Il fundraising ci fa stare bene, consapevoli che – attraverso piccoli gesti – possiamo contribuire al benessere di tutte le persone che aiutiamo. È per questo che ci regala sensazioni uniche: la certezza che un nostro piccolo contributo possa creare un grande impatto nella vita di chi ha più bisogno. Non si tratta solo di “donazioni”, ma di far parte, in modo attivo e partecipato, alla creazione di un mondo migliore, dove anche il più piccolo dei nostri contributi può trasformarsi in sorrisi, opportunità, nuove speranze e aiuti concreti. Abbracciare il fundraising significa, infatti, costruire dei legami, una connessione profonda tra chi sceglie di donare e chi riceve, un patto invisibile che ci ricorda che sì, abbiamo tutto il potenziale di poter essere protagoniste e protagonisti di un cambiamento positivo. Creando un senso di appartenenza a una causa che è più grande di noi, ci rende consapevoli che, nel nostro piccolo, stiamo facendo la differenza: un effetto domino di solidarietà che può arrivare più lontano di quanto possiamo immaginare.

Alla fine ciò che conta non risiede tanto nella quantità del contributo che scegliamo di donare, ma nella scelta di mettere il nostro cuore a servizio di qualcosa di importante e di passare dalle parole ai fatti. E quando il nostro cuore si unisce e si lega a quello di altre persone… Ecco questa è l’anima del fundraising, la possibilità di sognare di cambiare il mondo, insieme, un passo alla volta, un gesto alla volta.

Il fundraising fa bene anche alle imprese, perché è in grado di generare valore umano e sociale: consente all’azienda di rafforzare l’immagine sul territorio, aumentare la fedeltà della clientela verso il proprio brand, incrementando – al tempo stesso – il coinvolgimento, il morale e la fidelizzazione delle proprie e dei propri dipendenti.
È vero: fare del bene fa bene!

Abbiamo fatto tante attività e continueremo a farle, sempre con l’intento di valorizzare la dignità delle categorie più indifese della nostra società, donando loro sostegno, aiuto, sollievo e speranza. Da oltre 30 anni ci occupiamo di erogare servizi pensati per bambine, bambini, famiglie, persone anziane e persone con disabilità, donne che hanno subito violenza, uomini che l’hanno agita o temono di farlo.

Di quelle passate, ne citiamo alcune: a luglio 2023, a Montecosaro, è stato organizzato un apericena solidale presso l’Orto dei Frati a sostegno dei servizi antiviolenza, così come tutte le iniziative con Coop Alleanza 3.0, che è stata al nostro fianco per supportare i nostri servizi a favore delle donne che hanno subito violenza e le nostre giovani e giovani nei CAG. Per Pasqua 2024 abbiamo ideato la nostra prima campagna di raccolta fondi – attraverso le uova di Pasqua – a sostegno del nostro Centro Orizzonte. A maggio si è tenuta anche la nostra prima Cena di Gala solidale nella prestigiosa location di Villa Anitori Prestige Relais SPA, sempre a sostegno delle bambine e dei bambini con disturbo del neurosviluppo, seguiti dal Centro: sono state tante le persone che, partecipando, hanno scelto di credere in noi e nella nostra causa. Un periodo che si è concluso con la visita del Gran Maestro S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, XXVII Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Principe di Venezia. La visita è avvenuta a seguito di una cena, a San Benedetto, voluta dal Principe stesso per creare un importante momento di sensibilizzazione sulla tematica “autismo” e raccogliere fondi a sostegno dei nostri progetti educativi.

Fundraising è anche il 5×1000: la possibilità che abbiamo, ognuna e ognuno di noi, di scegliere  di destinare il contributo del 5×1000 alla nostra Cooperativa Il Faro per sostenere le attività che svolgiamo quotidianamente.

Dall’ufficio fundraising è anche nato il programma “Azienda Amica” de Il Faro, con cui desideriamo creare una rete di tutte quelle aziende che vogliono essere accanto alle bambine, ai bambini, giovani, famiglie, persone con disabilità, donne che hanno subito e subiscono violenze e persone anziane. Quando le forze si uniscono, gli obiettivi vengono meglio raggiunti: la collaborazione tra il mondo non profit e profit costituisce, in un mondo sempre più interconnesso, una sinergia di fondamentale importanza per rispondere al meglio alle nuove sfide che la società pone.

Insieme, possiamo essere strumento di cambiamento per la nostra comunità. Aderire al programma è una scelta importante per le aziende perché rispecchia il loro impegno verso una società più inclusiva, una società che difende le persone in situazioni di disagio. Oggi essere un’azienda socialmente responsabile è una scelta vincente soprattutto nei confronti di tutte quelle consumatrici, di tutti quei consumatori, dipendenti e stakeholder che sempre di più premiano chi collabora per costruire una società attenta al prossimo.

Per questo Natale 2024, abbiamo deciso di incentrare la nostra azione di fundraising su una problematica che ci riguarda molto da vicino: la violenza di genere. Nella nostra Regione abbiamo avuto 5 femminicidi da marzo a settembre 2024. Donne che non ci sono più. Donne che erano anche madri.  Abbiamo scelto così di aiutare le bambine e i bambini vittime di violenza assistita, che sono accolti e supportati nelle Case Rifugio del territorio. Sia i privati sia le aziende possono scegliere – attraverso doni solidali – di sostenere questa importante causa. Insieme possiamo fare la differenza, donando loro non solo uno spazio fisico dove possono ricevere rifugio e protezione, ma anche lo spazio mentale per rielaborare la sofferenza, la rabbia, e la paura. Un piccolo gesto che permetterà di sostenere il progetto VI.VI.MI! (acronimo di VIttime VIolenza MInori), l’anima e il cuore della Campagna di questa raccolta fondi natalizia.

In definitiva, il fundraising riesce a creare un circolo virtuoso dove chiunque può, a modo proprio, far parte di qualcosa di più grande, generando generosità e speranza, per un futuro migliore.

 

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